Marco Confortola è arrivato al Campo 1 (5900m) sullo Sperone Abruzzi del K2. Domani è previsto il rendez-vu con la fine della sua lunghissima e tormentata discesa. Continua intanto l’emergenza K2 e arrivano le prime liste delle vittime.
Una buona notizia: Marco Confortola è al Campo 1. La conferma è arrivata dal sito www.noritk2.nl alle 19.30 K2-time ma anche da montagna.tv. L’alpinista valtellinese passerà nelle tende a 5900m la notte per affrontare domani l’ultimo faticoso step di quella discesa dal K2 che per lui dura ormai da 4 giorni.
Una fuga quella di Confortola iniziata con quel primo bivacco a 8300m che ha chiuso la giornata di venerdì scorso, la stesssa del tentativo “collettivo” agli 8611m della cima, partito dal Campo 4 sulla spalla del K2. Poi il precipitare degli avvenimenti che tutti conosciamo, con l’aggravarsi di ora in ora della situazione mentre cresceva l’indeterminatezza e il numero dei dispersi e delle vittime.
Per Marco (come per altri) iniziava una discesa simile ad un calvario: la notte a Campo 4, quella di ieri al Campo 3 e infine, ora, l’arrivo all’ultimo Campo prima del ghiacciaio e del Campo avanzato che dista circa 2 ore di cammino dal Campo base.
Per ora le notizie danno Marco Confortola in discrete condizioni e motivato a finire il prima possibile questa bruttissima avventura. Non resta che attendere anche questa notte. Con Confortola, ricordiamo, ci sono due portatori d’alta quota e un alpinista americano che è andato in suo soccorso.
Intanto, su questa vicenda che ha coinvolto (e anche sconvolto) il mondo dell’alpinismo e non solo, in queste ore stanno comparendo le prime liste delle vittime. Sono 11, finora. E non ci sono parole bastanti per alcun commento.
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